Dark, ghost e cloud kitchen sono esperienze già presenti nel panorama italiano, che da Milano si stanno diffondendo nelle più importanti città del paese. Data l’impennata digitale e la consolidazione del food delivery e del take away saranno delle realtà sempre più in crescita nel prossimo futuro. Si tratta di nuove forme di ristorazione che derivano dall’evoluzione del servizio di delivery che hanno trovato terreno fertile per la loro nascita e diffusione in un momento di incertezza come quello che abbiamo vissuto e stiamo ancora affrontando.
Oggi siamo abituati ad ordinare di tutto online, da abiti fino alla spesa di generi alimentari e queste nuove forme di ristorazione ci offrono l’opportunità di vivere tale esperienza e a sfruttare le comodità a cui siamo abituati anche per quanto riguarda i nostri pasti già pronti.

Come al ristorante ma dove vuoi
Una ghost kitchen è una cucina adibita solo ed esclusivamente al servizio a domicilio. Lavora come un ristorante, preparando i patti nel momento in cui arriva l’ordine ed offrendo l’opportunità di chiedere varianti o modifiche di qualche ingrediente. Quello che manca è una sala, anziché venir serviti al tavolo sarà un driver a servirti il tuo ordine dove vuoi.
Una ghost o dark kitchen può anche ospitare più di un ristorante, diventando uno spazio di coworking, in questo caso però sarebbe più corretto parlare di cloud kitchen. Sostanzialmente un imprenditore apre uno spazio-cucina con varie postazioni che mette a disposizione dei ristoratori che possono affittare uno spazio per il loro ristorante delivery.

Il ruolo della Digital Communication
Ovviamente per una cucina del genere avere una forte presenza online risulta fondamentale, quando non hai una bella vetrina, un locale ben arredato ed il profumo della cucina ad invitare i passanti quello che devi fare è puntare tutto sulla conoscenza del tuo brand online. La gente deve conoscerti, riconoscerti e cercarti, deve sapere che rispondi al suo bisogno e pensare immediatamente a te. È più che mai importante quindi investire nella comunicazione ed il marketing digitale.
Devi poi avere un sito ed un’app efficienti e funzionali, facilmente navigabili ed in grado di rispondere ad ogni possibile esigenza del cliente. Il web diventa non solo il tuo biglietto da visita ma anche il metre ed il personale di sala, e come tale deve sopperire a tutte le mancanze dovute all’assenza di contatti umani e deve essere in grado di rispondere a tutte le domande degli utenti.
Diventa fondamentale quindi conoscere i gusti e le preferenze dei tuoi clienti per offrire loro esperienze personalizzate.
Il futuro della ristorazione è online?
In questo panorama di nuove formule “remote” di ristorazione per un classico punto vendita risulta più che mai importante intensificare la propria presenza online per non rischiare di sparire agli occhi dell’utente. È quindi fondamnetale avere una forte riconoscibilità ed una community fedele per rimanere a galla in un mare di nuove proposte. Chi rischia davvero di rimanere escluso è chi non percepisce il cambiamento mettendo da parte la comunicazione online ed ignorando la nuova tendenza di consumo, e se il futuro della ristorazione è sul web non è più possibile per i ristoratori rimanere offline.
La nostra raccomandazione è di comunicare e non smettere mai di farlo.